OPERE SENZA TEMPO SULLA 18TH BUCA

Che cos’è Tracce di Swing?

E’ un progetto artistico realizzato nel 2014 e 2015, nato dalla frequentazione assidua di meravigliosi campi da golf italiani, fotografati durante gare organizzate dall’associazione sportiva “One Golf Corporate”.

Alle immagini dei singoli giocatori,  le diverse caratteristiche ambientali mi hanno portato a vedere questa attività sotto nuovi punti di vista.

Come il contesto naturale influisce  sul benessere di chi frequenta i campi di golf, così la varietà vegetale ha attirato la mia attenzione su tematiche estremamente attuali

Lo stile delle fotografie, sottolinea Il fascino di questi luoghi dal sapore senza tempo e la gestualità attenta e formale, riportando l’osservatore alle rappresentazioni anglossassoni di secoli trascorsi;

Questo “gioco” e il suo contesto sono canali privilegiati per ricordarci la responsabilità che noi tutti abbiamo come essere umani verso l’ambiente,  il senso di armonia esistente tra uomo e natura e stimola a riflettere su un altro tema molto attuale, cioè il concetto stesso di tempo, vero bene di lusso dei giorni d’oggi.

I campi rappresentati sono:
Albarella (Ro)
Feudo D’Asti
Verona Save
Il Torrazzo (Cr)
L’ALbenza (Bg)
Chervo’ Golf, Pozzolengo (Bs)
Garda GOlf , Soiano del Lago (Bs)
Le Betulle, Magnano (Bi)
Castelfalfi (Fi)
Le Fonti, Castel San Pietro Terme, Bo)
Varese
Modena
Paradiso, Cornate D’Adda ( MB)
Poggio di Medici, Scarperia e San Piero (Fi)
Franciacorta, Cortefranca (Bs)

Le immagini sono disponibili come stampe Fine art in diversi formati

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Guarda alcune opere tratte dalla collezione “Tracce di Swing”

“Il Golf e’ uno sport che da possibilità’ di collegamento con quella sorgente potenziale di natura e permette, quindi il ripristino, la ricarica delle energie psico fisiche.

Fisiche perche’ il nostro corpo si nutre di terra, di sole, di aria, ed il golf da tutto questo.

Psichiche perche’ la mente e l’intelligenza si nutre di estetica, di spazio, di movimento, di piacere, di possibilità’ ed anche di problemi (mazza, buca, corpo, vento, distanza…) che puo’ risolvere.

Immagini vive, queste della Fenaroli, per il colore molto soggettivo, vive per la varietà’ naturalistica dei meravigliosi campi da golf italiani rappresentati e vive per lo sforzo intuitivo che il golfista persegue durante l’attività.” Dott. Marcello Bruognolo, psicologo dell’arte